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Dopo tanti anni di insegnamento nei corsi di formazione OSS, di supervisione di insegnanti e di animatori sociali legati a tutto il mondo del volontariato compreso quello della realtà del carcere, Anna Perna raccoglie qui i suoi appunti e la sua esperienza e li offre per dare un contributo a chi lavora con le 'persone' nelle varie realtà di sofferenza e disagio fisico e psichico. Questo libro, infatti, ha come scopo quello di condividere teorie, esperienze e una modalità di essere e di pensare centrata sulla "relazione d'aiuto", un modo che diventa parte integrante per la cura di anziani, di persone affette da problemi psichiatrici, dipendenza, disabilità fino alle patologie legate alle "nuove solitudini". Un testo che sviluppa un percorso formativo pensato per consentire al lettore di acquisire e sviluppare le capacità indispensabili per rapportarsi con gli altri attraverso una relazione di cura che è terapeutica per entrambi i soggetti che ne sono parte. L'empatia non è una qualità innata ma un modo di "esistere in relazione" che può essere appreso e allenato attraverso un'educazione sentimentale che si nutre di ascolto accogliente, attenzione, sguardo aperto e libero, immaginazione. Ecco perché questo testo è ricco di storie e di esperienze, vissute in prima persona, ascoltate, viste al cinema o lette in un romanzo: per rendere più facilmente accessibili gli argomenti trattati e per creare un collegamento con il vissuto quotidiano di chi opera in ambito sanitario e sociale.
